2013 IL PROGETTO ORIGINARIO --------------------------
Fabriano 07/08/13
“Museo dell’Acquarello internazionale” a Fabriano: il primo al mondo
E’ un progetto di organizzazione museale che ha preciso intento di:
- creare il primo polo espositivo internazionale dedicato alla tecnica dell’ acquarello (o acquerello) al mondo
oltre a:
per gli artisti:
- invitare artisti italiani ed internazionali viventi a presentare ed esporre le loro opere in mostre temporanee a Fabriano;
- invitare gli artisti a risiedere a Fabriano per un periodo di creatività e cooperazione con la città e con le altre comunità artistiche del mondo, perché possano dedicarsi a partecipare alla vita culturale locale – insieme ad artisti provenienti da ogni dove - nella città di Fabriano;
- lasciare una testimonianza del proprio operato (in permanenza) che costituisca riscontro e base di continuità per l’ampliamento del museo, in un progetto che si evolva e che diventi un punto di riferimento mondiale;
per i turisti:
- divenire strumento di aggregazione turistica territoriale (ed in questo senso abbiamo già avuto modo di sperimentare quanto le comunità degli acquerellisti e degli appassionati siano recettive) e quindi di business turistico per l’incentivazione dell’accoglienza della nostra città/regione.
Il progetto prevede l’applicazione della creatività e del fare Arte negli ambiti di eccellenza locale:
- la carta,
- l’acquarello,
- lo sviluppo dell’arte contemporanea e relazionale,
senza prevenzione alcuna per linguaggi, applicazione della tecniche (sia tradizionale che innovativa) e tematiche.
Il Museo deve prevedere:
- una esposizione di opere permanenti (tradizionali e d’avanguardia) dei maestri acquerellisti viventi conosciuti a livello internazionale; a questo scopo servirà poter esporre le attuali collezioni derivanti dalle due prime edizioni del Premio Marche d’Acqua, che possono essere velocemente ampliate coinvolgendo i nostri contatti internazionali;
- la disponibilità di almeno due aree espositiva temporanea, per le mostre che temporaneamente saranno allestite negli spazi dedicati alle mostre, in concomitanza alla residenza di ciascun artista e che serviranno ad aggregare turisti ed appassionati con continuità
- la disponibilità di ambienti da adibire ad area esplicativa: ove proiettare / raccogliere / esporre e documentare la storia dei maestri, della tecnica, delle applicazioni sociali e culturali
- dei laboratori che accolgano i professionisti e invitino i curiosi alla sperimentazione
- una o più aree di residenza da utilizzare per l’accoglienza dei maestri che in cambio gestiranno i laboratori e implementeranno la collezione con nuove opere
- una zona dedicata ai “componenti” tecnici: la carta / i pigmenti/ i pennelli / i cataloghi che potrebbe essere condivisa coi maggiori produttori
Il “Museo dell’Acquarello internazionale” a Fabriano”
- avrà un importante ruolo di stimolo per gli autori giovani a confrontarsi e crescere professionalmente; sarà per gli artisti di fama internazionale momento di riscontro professionale e partecipativo alla vita culturale della città che con l’eccellenza della carta contribuisce all’applicazione della tecnica;
- costituirà per la città di Fabriano il punto di riferimento oggettivo atto ad instaurare e/o rafforzare un legame culturale con gli ospiti italiani e stranieri che si occupano di Arte e cultura attraverso l’acquarello, restituendo a questa tecnica il valore che in Italia ha perso.
- sarà crocevia verso un dialogo interculturale tra giovani talenti emergenti e fondamentale stimolo alla creazione di reti di artisti per lo scambio di idee e per la realizzazione di iniziative comuni.
- sarà stimolo del turismo culturale legato a questa tecnica: da notare che il target di pertinenza spazia da un livello sofisticato e molto evoluto a un livello più popolare e sta evolvendo verso fasce di età più giovani legate al mondo dell’illustrazione, dei manga, dei libri illustrati.
L’obiettivo è che il progetto “Museo dell’Acquarello internazionale” a Fabriano” diventi un esclusivo e prestigioso riconoscimento della città di e un polo di riferimento regionale, nazionale ed internazionale dell’arte applicata alla carta, a supporto e potenziamento dei poli mussali, del percorso turistico cittadino e delle specificità che già costituiscono eccellenza locale.
Attualmente esistono nel mondo (ricerca da approfondire):
- il “Museo Nordico dell'Acquarello / Nordista akvarellmuseet” - 6 Södra hamnen S – SkärhamnSkärhamn, Svezia - http://akvarellmuseet.org
Inaugurato nel 2000, questo museo (Nordiska Akvarellmuseet) è allo stesso tempo un luogo dove si potranno incontrare e scoprire gli artisti nordici ma anche un centro di ricerche e di insegnamento delle tecniche e dei supporti utilizzati con l'acquarello. Il museo, che è stato costruito su palafitte in mezzo alle rocce levigate dalle onde, presenta ampie vetrate che si affacciano sul mare circostante. La collezione permanente e le mostre temporanee sono dedicate ad acquarellisti contemporanei del nord europa di fama internazionale.
- Il “Museo dell'Acquerello. Fondazione J. Martínez Lozano” – in Costa Brava, Casa de Cultura-Plaça Major - 17490 Llançà (Alt Empordà), Spagna
Fondato nel 1989 (l'unico in Europa poi) dal pittore Josep Martinez Lozano (Barcelona 1923 - Llançà 2006). La maggior parte delle opere sono donate dall'artista e sono sue creazioni o dei suoi amici artisti (i ritratti di Lozano fra cui quello fatto da Anna Pavesi). Il museo è di fatto dedicato a questo artista di fama internazionale.
- “Alfredo Guati Rojo National Watercolor Museum” in Messico
The Alfredo Guati Rojo National Watercolor Museum (Museo Nacional de Acuarela Alfredo Guati Rojo) was the first museum in the world dedicated specifically to watercolor painting. It is located in the Coyoacán borough of Mexico City, in a former private house which was donated to the museum by the city government. It was founded and run by artist Alfredo Guati Rojo from its beginnings in 1964 until his death in 2003. The museum is dedicated to the preservation and continuance of watercolor painting both in Mexico and abroad, with its permanent collection of 300 works donated by Guati Rojo and his wife, classes in watercolor and drawing, its annual Premio Nacional de Acuarela (National Watercolor Prize) and various temporary exhibits both at the museum and abroad.
Oltre ad una serie di splendide collezioni che fanno capo a Musei molto famosi (Londra / Parigi …)
2016 IL PROGETTO PATROCINATO DAL MIBACT -----------------------------
“FABRIANOinACQUARELLO 2016,
SETTIMA edizione della CONVENTION INTERNAZIONLE
e startup del MUSEO internazionale”, il primo al mondo”
ABSTRACT:
“FabrianoInAcquarello” è la Convention internazionale dell’Acquarello che si svolge a Fabriano, la città marchigiana che ha dato i natali alla carta in occidente.
La convention si svolge dal 2010, quando la prima edizione fu organizzata in modo sperimentale con una elite di artisti Iitaliani. FabrianoInAcquarello si è successivamente esponenzialmente sviluppata tanto da essere ormai ai vertici dell’attenzione internazionale nel settore della pittura ad acqua su carta, divenendo nel settore artistico di competenza focus di confronto di tutte le comunità italiane ed internazionali.
Nata in concomitanza e a supporto del “Premio Marche d’Acqua”, che ha cadenza biennale, FabrianoInAcquarello si è caratterizzata con una Convention annuale internazionale e con la presenza di una serie di appuntamenti collaterali e propedeutici che si svolgono durante tutto l’arco dell’ anno e che fanno base nella città di Fabriano. A questi appuntamenti italiani si aggiungono una serie di partecipazioni agli appuntamenti internazionali, strumentali al consolidamento ed al presidio dei contatti internazionali.
Fabriano InAcquarello fa leva su una comunità artistica internazionale stimata nell’ordine delle 800.000 unità ed è concepita con una strategia di marketing territoriale a beneficio della comunità che abita la zona montana della Regione Marche, un’are che ha conservato specificità enogastronmiche e bellezze territoriali che la rendono particolarmente attrattiva per questo genere di artisti.
Nata in concomitanza e a supporto del “Premio Marche d’Acqua”, che ha cadenza biennale, FabrianoInAcquarello si è caratterizzata con una Convention annuale internazionale e con la presenza di una serie di appuntamenti collaterali e propedeutici che si svolgono durante tutto l’arco dell’ anno e che fanno base nella città di Fabriano. A questi appuntamenti italiani si aggiungono una serie di partecipazioni agli appuntamenti internazionali, strumentali al consolidamento ed al presidio dei contatti internazionali.
Fabriano InAcquarello fa leva su una comunità artistica internazionale stimata nell’ordine delle 800.000 unità ed è concepita con una strategia di marketing territoriale a beneficio della comunità che abita la zona montana della Regione Marche, un’are che ha conservato specificità enogastronmiche e bellezze territoriali che la rendono particolarmente attrattiva per questo genere di artisti.
Negli anni l’Ass. culturale InArte che ha ideato il progetto, ha lavorato in un gioco di squadra con l’amministrazione comunale di Fabriano e con un gruppo di enti pubblici e privati sensibili alla tematica artistica, sfruttando il vantaggio di due eccellenze conosciute ed apprezzate in tutto il mondo:
- la carta, nello specifico quella destinata al mondo artistico,
- ed il brand industriale “Fabriano” sinonimo nel mondo di carta da acquarello, grazie alla politica di marketing della locale cartiera (allora Miliani / oggi Fedrigoni) che negli anni 70/80 ha magistralmente promosso a livello internazionale.
La proposta della convention, che è assolutamente solo inclusiva degli artisti e noprofit, ha permesso di creare attenzione e ricaduta turistica sulla città, accattivando un target che costituisce un’importante e raffinata nicchia di mercato, abituato a viaggiare – quindi predisposto a raggiungere Fabriano - ed amante di luoghi meno conosciuti che quelli più frequentati e speculati turisticamente in Italia.
Non meno importante è la seconda finalità che la manifestazione persegue nel settore culturale ed artistico fin dalla sua prima edizione di esordio: FabrianoInAcquarello opera per la valorizzazione degli artisti e della tecnica pittorica su carta, con una marcata attenzione all’innovazione e al coinvolgimento delle nuove generazioni. Questi obiettivi sono molto sentiti fra gli addetti ai lavori di tutto il mondo che lamentano nel settore grande competizione e poca strategia innovativa.
Il traguardo ulteriore che FabrianoInAcquarello propone per l’anno 2016 è l’apertura del Museo internazionale dell’acquarello che costituirebbe prezioso presidio per i contatti ed i visitatori internazionali.
L’apertura del museo costituisce la sfida per il futuro a che gli eventi ed i rapporti consolidati in questi anni, divengano attività continuativa durante tutto l’arco dell’anno, non solo per Fabriano ma per un territorio italiano diffuso. A tale proposito ci piace far notare che dopo o prima di Fabriano gli artisti internazionali che partecipano alla convention non mancheranno di spendere alcuni giorni nelle splendide mete d’arte Italiana quali Roma, Firenze, Venezia, Urbino e numerose altre.
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